Ti svegli la mattina e senti che i movimenti sono rigidi…
Vai al lavoro e a fine giornata senti spalle e collo doloranti…
Fai una passeggiata e ti sembra di avere un’anca di legno…
Giochi con i tuoi bambini ma dopo un pó ti viene mal di schiena…
Possibile che dopo una certa età bisogna convivere con tutti questi doloretti?
Mal di schiena e dolori cervicali, ernie del disco, sciatalgie, tensioni a collo e spalle… sembra siano il risultato inevitabile dell’età che avanza, ma in realtà non è proprio cosí.
Il nostro corpo ha già in sé le risorse per migliorare questa situazione. La soluzione è quindi ricominciare ad ascoltarlo, imparando a riconoscere le posture “sbagliate” e le zone dove tendiamo ad accumulare tensione (e in quali circostanze), migliorando gradualmente la mobilità e la libertà di movimento..
Ma è davvero colpa dell’età?
Invecchiare è inevitabile, ma invecchiare bene è una scelta. Non è infatti necessariamente l’età che riduce la capacità di muoversi: se smettiamo di muoverci, nel tempo perderemo la piena funzionalità del corpo e inevitabilmente questo comprometterà la struttura fisica. È infatti il funzionamento che mantiene la struttura fisica, e non il contrario.
Quindi che fare?
La maggior parte degli esercizi in palestra e le ginnastiche posturali possono essere ripetitivi e (diciamocelo) anche un pó noiosi.
Il fisioterapista e l’osteopata ormai ti vedono piú spesso di tua mamma e quando entri ti chiedono: “Il solito?”.
Andare avanti a pane e antidolorifici non credo sia la soluzione migliore.
Ognuna di queste soluzioni potrebbe non essere risolutiva e sai perché? Perché non tiene conto di quel punto di vista unico e privilegiato che hai TU sul tuo Corpo: tutti vedono il tuo Corpo dall’esterno, ma solo tu puoi sentirlo dall’interno.
L’approccio somatico al dolore
Il tuo Corpo non è una macchina, non basta aggiustare un pezzo perchè tutto funzioni.
A volte non è nemmeno facile individuare l’origine del dolore, perché la sensazione di tensione è molto complessa e assolutamente individuale: puó dipendere da molti fattori ed è collegata alla nostra percezione del movimento, alla nostra storia personale di infortuni o al livello di stress che viviamo ogni giorno.
L’unica persona che puó osservare come ti fanno sentire tutti questi fattori sei TU.
TU hai la chiave di accesso al tuo Corpo
A differenza di altre forme di esercizio piú meccaniche, in cui devi eseguire dei movimenti con istruzioni ben precise, lo YOGA SOMATICO® parte da te e dal modo unico in cui ti muovi, ti rimette al centro della tua pratica, ti permette di eseguire i movimenti in un modo in cui hai tempo di ascoltarti, per capire se sono quelli giusti per te e come ti fanno sentire.
In questo modo puoi riprendere il pieno controllo sui movimenti che ti creano problemi, capire in che modo il tuo Corpo si sta magari adattando ad una situazione non ottimale, puoi ricominciare a muoverti in modo graduale senza forzare e recuperare la tua naturale mobilità.
Soprattutto, con un approccio somatico potrai accorgerti di quali fattori hanno un impatto maggiore sulle tue energie e sul tuo stato di benessere fisico e mentale, in modo da poter dare indicazioni piú precise anche anche all’operatore medico che ti segue nella riabilitazione.
Che bello poter capire di cosa abbiamo bisogno per stare bene!
Che bello poter tornare a godersi ogni attività!